"Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre ma nell’avere nuovi occhi." (M. Proust)

infanzia

Infanzia

"... Dev'essere che quando dipingi è come se il magone che porti dentro può uscirsene un po' fuori, come il colore quando esce dal tubetto"

Spesso i bambini chiedono visibilità con comportamenti strani e faticosi e portano storie mute, invisibili, nel dolore dell'indistinto. Subiscono il problema. Attraverso il disegno e le storie narrate, possono entrare in contatto con se stessi, esprimersi, rappresentare il problema e cantare storie visibili, riconoscibili e quindi modificabili. Ognuno ha in sé il problema e la soluzione, occorre solo attenzione e ascolto per farla emergere.

Molti dei problemi che il bambino porta in terapia, provengono da aspettative più o meno consce dei genitori su di lui, e dalla ripetizione di pattern di relazioni familiari, importati dalle famiglie d'origine di ciascun genitore.

Per questo è importante che il terapeuta riservi uno spazio di accoglienza, dialogo e cura ai genitori, nel quale poter parlare delle storie di "loro bambini".
Nel setting terapeutico, i genitori potranno prendere consapevolezza e rielaborare quegli aspetti della loro infanzia, che influenzano negativamente il rapporto col bambino.

Psicopatologia dello sviluppo

Aree di intervento:

  • Disturbi della condotta
  • Difficoltà relazionali
  • Disturbi del comportamento
  • Disturbi d’ansia
  • Difficoltà di apprendimento
  • Paure e fobie
  • Disturbi dello sviluppo

"Solo perché non posso parlare non significa che non ho nulla da dire! Dimmi ed io dimenticherò. Toccami e mi ricorderò. Coinvolgimi e imparerò!"